Scattare un autoritratto fotografico non è per niente facile né scontato.
E allora, ti starai domandando, per quale motivo dovrei farlo?
Riesco già a immaginare le tue resistenze in merito a un autoritratto foto: non sono fotogenico e non vengo bene, non mi piace stare davanti all’obiettivo. Il maggior limite che possiamo incontrare è in noi stessi, perché siamo sempre troppo autocritici.
Invece, prova a guardare a questo genere fotografico come un’opportunità che ti arricchirà sicuramente, e ti farà migliorare nella fotografia.
L’autoritratto è presente da sempre; all’inizio nella pittura; poi nella fotografia.
L’autoritratto è stato sempre considerato una possibilità a portata di mano per approfondire gli studi e la conoscenza della tecnica, oltre che una ricerca personale e intimista.
Per questo motivo gli autoscatti possono essere considerati una possibilità di studio privilegiata ed esclusiva per analizzare il rapporto che abbiamo con la nostra immagine.
Autoritratto di un fotografo
Un libro ben scritto dal mitico Scianna
Vediamo insieme quali sono i vantaggi che puoi avere cimentandoti con l’autoritratto fotografico.
L’autoritratto non è un selfie. Sono entrambi autoscatti, ma la differenza è netta.
Non sono così purista da non considerare tassativamente un autoritratto quello scattato con la fotocamera di uno smartphone.
Però voglio farti riflettere sul fatto che alcune differenze ci sono:
Innanzitutto il fine: possiamo considerare il selfie scattato al solo scopo della condivisione, quindi più veloce e più immediato.
L’autoritratto fotografico scattato con una fotocamera, invece, non ha l’unico obiettivo di essere immediatamente condiviso.
E’ prima di tutto uno studio di se stessi.
Inoltre richiede cura, uno studio nella composizione della fotografia, attenzione ai dettagli: sfondo, luci, pose, espressioni.
Proprio per questo motivo non si può improvvisare un autoritratto, cosa che invece facciamo con un autoscatto con lo smartphone.
Come ti sarà capitato più volte di notare, se in una fotografia è presente una persona, soggetto o non soggetto che sia, questa attira inconsapevolmente l’attenzione di chi guarda.
Perciò è davvero importante imparare a fotografare le persone e a catturarne l’essenza.
Gli autoscatti sono una buona occasione per avere sempre a tua disposizione un soggetto che si presta volentieri e che è molto paziente: te stesso!!
Potrai usare l’autoritratto fotografico come palestra per esercitarti.
Dai, fidati di me, e facciamo insieme questo “allenamento”, che ti farà diventare un fotografo migliore.
Confrontarti con l’autoritratto ti permetterà di imparare molte cose:
Adesso che abbiamo visto insieme tutto ciò che puoi imparare da un autoritratto, cerchiamo di capire come dobbiamo procedere per fare le cose al meglio.
Oltre alla tua fidata fotocamera, avrai bisogno di procurarti ancora pochissimi strumenti funzionali all’autoritratto:
Eccoci arrivati al dunque, ovvero alla parte pratica.
Innanzitutto cerca un posto dove vuoi scattare il tuo autoritratto. Pensa a cosa vuoi comunicare. Qualcosa del tuo carattere? qualcosa di ciò che fai, o di ciò che senti? Queste domande preliminari sono indispensabili, perché in base alle tue risposte, dovrai decide la location e quali elementi inserire nella fotografia.
Una cosa è mettere a fuoco da dietro l’obiettivo; quando invece devi sia essere il fotografo che mette e fuoco che il soggetto davanti all’obiettivo, le cose cambiano. Eh già, non abbiamo ancora il dono dell’ubiquità.
E la messa a fuoco automatica può giocarci brutti scherzi mettendo a fuoco a una distanza che non volevamo, solo perché la ricalcola autonomamente in fase di scatto.
Quindi cosa possiamo fare per ovviare a questo problema?
E’ più semplice di quanto pensi: cerca qualcosa che possa “fare le tue veci”, ovvero un oggetto da posizionare proprio nel punto dove hai intenzione di metterti tu.
Può essere qualunque cosa, non è importante cosa (una borsa, un appendiabiti, un pupazzo). Ciò che importa è che tu lo metta alla stessa distanza alla quale ti porrai tu rispetto all’obiettivo.
E, in questo modo, potrai usare questo nuovo “soggetto” solo per far si che l’autofocus metta a fuoco su di esso.
Poi, per evitare che il punto di fuoco venga ricalcolato in fase di scatto, imposta la modalità di messa a fuoco su “manuale”. Con questo facile accorgimento avrai la sicurezza che il fuoco non verrà modificato.
Provare a fare un autoritratto fotografico può aiutarti a conoscere te stesso, a capire qual è il tuo lato migliore, quali sono i tuoi tratti caratteristici che vuoi evidenziare, o gli aspetti che preferisci non mettere in luce.
A tal proposito, prova a posizionare uno specchio davanti a te, nel posto che hai precedentemente scelto per scattare i tuoi autoritratti.
Durante la sessione fotografica, guardarti allo specchio ti aiuterà ad avere piena coscienza di ciò che stai facendo e a vedere in tempo reale le posizioni e le espressioni che fai.
E se non ti piaceranno potrai subito correggerle.
Inoltre ti assicuro una cosa: ti farai anche tante risate, e in questo modo ti rilasserai…e le foto verranno meglio.
Oltre alla posa del viso e del corpo, non ti dimenticare l’importanza strategica che hanno gli occhi del soggetto in una fotografia.
Se, infatti, vuoi creare un contatto visivo con chi guarda la foto, dovrai guardare dritto verso l’obiettivo.
Al contrario, se vuoi guidare lo sguardo delle spettatore in un punto preciso della fotografia, dovrai invitarlo a seguire il tuo sguardo che volge altrove…
Un autoritratto è anche la tua immagine riflessa su qualche superficie riflettente, come può essere il vetro di una finestra, un finestrino, una vetrina… non lo dimenticare.
Il blocco dell’artista è sempre in agguato, vero? così spesso non trovi l’idea giusta per cominciare.
Anche in questo caso è davvero importante guardare tante fotografie. Serve per vedere come hanno affrontato l’autoritratto fotografico tanti fotografi prima di te, famosi e non.
Tra gli autoritratti fotografici “d’autore”: Robert Doisneau, Vivian Maier, Diane Arbus, Robert Mapplethorpe… giusto per citarne alcuni
Ma oltre agli autoritratti fotografici ormai entrati nella storia, ti consiglio di usare Flickr, o comunque il web, per trovare tantissimi spunti interessanti.
Eccone alcuni:
L’importanza dell‘autoritratto fotografico ha fatto nascere un genere fotografico a sé.
I fotografi si sbizzarriscono e riescono a dare il meglio sia per quanto riguarda la loro fantasia, che la tecnica fotografica, che la post-produzione.
Considerato che l’autoritratto fotografico è un’ottimo modo per esercitarti e migliorare nella fotografia, devi assolutamente provare!
Supera le tue resistenze e le tue timidezze, e mettiti alla prova.
Ti posso assicurare che prenderai sempre più confidenza con la tua macchina fotografica.
Allo stesso tempo:
E allora cosa aspetti?
Buon lavoro!